Europa

Sarkozy: “giudici bastardi”

Inchieste giudiziarie sull'ex presidente Il sito Mediapart rivela il contenuto di altre intercettazioni. Ne risulta che Sarkozy aveva informatori nell'alta magistratura. L'ex presidente non riesce più a presentarsi come vittima di una manovra del governo. Per il Ps è "uno scandalo di stato", per l'Ump una gogna del "tribunale popolare mediatico"

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 marzo 2014
“Ci sarà del lavoro per quei bastardi di Bordeaux”. La frase è stata detta a Sarkozy in una telefonata – con un telefonino registrato sotto un falso nome – dall’avvocato dell’ex presidente, Thierry Herzog. “I bastardi di Bordeaux” sono i giudici che indagano su Sarkozy per i presunti fondi neri per la campagna elettorale del 2007 spillati alla miliardaria Liliane Bettencourt, proprietaria dell’Oréal. Questa e altre frasi sono state pubblicate ieri dal sito Mediapart. Una settimana fa, c’era stata una prima fuga di informazioni sulle intercettazioni a cui la magistratura ha sottoposto l’ex presidente, per scoprire i finanziamenti al nero...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi