Europa

Sarkozy, mina vagante della politica

Presidenziale 2012 Reazione isterica alla bocciatura dei conti della campagna elettorale da parte del Consiglio Costituzionale. L'ex presidente si "dimette" e grida al complotto politico. L'Ump senza soldi fa la colletta

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 6 luglio 2013
Crisi di nervi di Sarkozy e dell’Ump, in seguito alla bocciatura dei conti della campagna elettorale del 2012 dell’ex presidente, confermata in appello dal Consiglio Costituzionale. L’Ump grida al complotto e, contemporaneamente, lancia una colletta tra i militanti per evitare il fallimento: non solo il partito non riceverà gli 11 milioni di euro di rimborso forfettario della campagna, ma Sarkozy dovrà anche restituire l’anticipo di 153mila euro che già aveva intascato. E l’Ump ha già 44 milioni di debiti. Con uno scatto d’ira, che dovrebbe far riflettere sui gravi difetti del sistema presidenziale alla francese che crea delle vere e...

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