Italia
Sarri, fine della favola
Reazioni Gli insulti del tecnico del Napoli a Mancini («frocio», «finocchio») diventano un caso internazionale. E la condanna è unanime. Ma anche l'attuale allenatore dell'Inter, diventato ora il paladino dei diritti degli omosessuali, in passato definiva sfottò gravi episodi di razzismo in campo e fuori: «L’importante è che tutto finisca lì», diceva
Maurizio Sarri – LaPresse
Reazioni Gli insulti del tecnico del Napoli a Mancini («frocio», «finocchio») diventano un caso internazionale. E la condanna è unanime. Ma anche l'attuale allenatore dell'Inter, diventato ora il paladino dei diritti degli omosessuali, in passato definiva sfottò gravi episodi di razzismo in campo e fuori: «L’importante è che tutto finisca lì», diceva
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 gennaio 2016
Un temporale. E un’indignazione selettiva, con la sociologia di massa che si è attivata con un clic. Sentenze passate in giudicato dalle prime ore post Napoli-Inter, quarti di finale di Coppa Italia, per tutta la giornata di ieri. Tweet, post su Facebook, allertati i media mainstream, al centro di tutto la parola omosessuale, anzi «frocio» o «finocchio», l’offesa declinata in modo volgare e rozzo da Maurizio Sarri a Roberto Mancini. A colpi di hashtag o di post, tra un commento in radio e in tv – tutto è cominciato su Raisport, a pochi secondi dal fischio finale -, c’è stata...