Cultura

Sartre, la riscossa esistenzialista

Sartre, la riscossa esistenzialistaJean-Paul Sartre nel suo studio, 1948 – Foto Ap

Anniversari A ottant'anni dalla sua prima uscita, Il Saggiatore propone una nuova edizione de «L'essere e il nulla» dell'intellettuale francese, con la prefazione di Massimo Recalcati

Pubblicato più di un anno faEdizione del 7 maggio 2023
Parigi 1943, la città, arresa a Hitler nel 1940, è sempre sotto l’assedio delle truppe tedesche. I focolai di resistenza sono organizzati dai maquis, diversi gruppi di partigiani che osteggiano l’occupante. Mancano i generi di prima necessità, la guerra va avanti da anni e non si vedono spiragli di pace. Parigi si è svuotata, è una città senza metrò, senza luce, senza carbone né elettricità ed è difficile perfino trovare le candele. In questo clima, l’editore Gallimard ha il coraggio di pubblicare L’être et le néant, un’opera di 724 pagine scritta da un nuovo filosofo di nome Jean-Paul Sartre. DURANTE...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi