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Sassi, arte e poesia. La mia bella Patria a 360 gradi
Cinema Un progetto che supera i confini delle discipline e racconta la capitale europea della cultura tra inema, letteratura e realtà immersiva. Ne parla Antonello Faretta, direttore artistico della sezione regia dell'opera
Cinema Un progetto che supera i confini delle discipline e racconta la capitale europea della cultura tra inema, letteratura e realtà immersiva. Ne parla Antonello Faretta, direttore artistico della sezione regia dell'opera
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 31 agosto 2019
Sarah-Helena Van PutMATERA
I paesaggi di Matera riecheggiano nelle poesie che compongono MaTerre VR360°, film collettivo in realtà immersiva realizzato per Matera capitale della cultura europea 2019 e presentato alla 76esima edizione della Biennale cinema di Venezia all’interno del CNA Cinema Days. Un lavoro a 360° che attraversando Matera guarda al passato e si proietta verso il futuro dell’Europa ma soprattutto della realtà virtuale, la nuova tecnologia digitale che nell’unione con il cinema ha l’ambizione di andare al di là dei limiti di spazio e tempo. Ne abbiamo parlato con Antonello Faretta, direttore artistico della sezione regia del progetto che ci ha guidati...