Cultura

Satta-Boschian, il carteggio degli smarrimenti

Satta-Boschian, il carteggio degli smarrimentiSalvatore Satta e Laura Boschian

Scaffale «Mia indissolubile compagna»: in un libro a cura di Angela Guiso, ripubblicato da Ilisso, l'epistolario di Salvatore Satta e sua moglie Laura Boschian, durato dal 1938 al 1971

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 10 agosto 2018
«L’io sattiano si conferma nella sua legittimità di soggetto per la presenza di un tu che accordi al discorso la sua ragione d’essere. Satta, come un autobiografo, si rivolge a sé per il tramite di Laura e, per dirla con Jean Starobinski, «in questa doppia destinazione del discorso rende la verità discorsiva e la discorsività veridica». Così Angela Guiso nella prefazione di Mia indissolubile compagna, l’epistolario tra Salvatore Satta e la moglie Laura Boschian, durato dal 1938 al 1971 e ora pubblicato dalla casa editrice Ilisso (pp. 345, euro 11). L’autore del Giorno del giudizio conobbe la donna che un...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi