Italia

Save the Children: “In Libia violenze terribili dei trafficanti contro uomini e donne in fuga”

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Intervista Valerio Neri, direttore dell'associazione, lancia l'allarme: "A Reggio Calabria abbiamo ascoltato i sopravvissuti al naufragio al largo delle coste libiche e i loro racconti coincidono, ancora una volta nel mediterraneo potrebbero aver perso la vita centinaia e centinaia di persone". Sconvolgenti anche i racconti delle torture subite prima di partire

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 aprile 2015
Forse quattrocento? Più che una voce è un grido sordo che dovrebbe scuotere l’umanità. Ma nessuno risponde. Potrebbero esserci altri morti, moltissimi. Un’altra ecatombe, ancora nel nostro mare, a pochi chilometri dalla nostre coste. Sono voci che se confermate raccontano il (nuovo) più grande naufragio della storia del mediterraneo. Le hanno raccolte i volontari di Save the Children ascoltando quei centocinquanta superstiti che sono appena sbarcati a Reggio Calabria dopo essere naufragati al largo della Libia. Altri numeri dicono che la situazione sta precipitando: tra l’11 e il 13 aprile in Italia sono sbarcate più di 5 mila persone. Tra...

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