Alias Domenica
Savinio, Malipiero e l’Italia moderna nelle ville ai Ronchi
Architettura e società Tra gli anni trenta e i sessanta artisti, musicisti, politici e intellettuali si fecero la casa estiva a Ronchi-Poveromo, Toscana settentrionale: Massimiliano Nocchi e Silvia Nicoli le hanno schedate e raccontate tutte in un libro-comunità
Casa Malipiero detta La Greghina a Ronchi-Poveromo (1962-1964), progetto di Enrico Peressutti, foto di Luca Fregoso
Architettura e società Tra gli anni trenta e i sessanta artisti, musicisti, politici e intellettuali si fecero la casa estiva a Ronchi-Poveromo, Toscana settentrionale: Massimiliano Nocchi e Silvia Nicoli le hanno schedate e raccontate tutte in un libro-comunità
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 20 dicembre 2020
Tra Marina di Massa e il Cinquale, scendendo la costa tirrenica verso la Versilia, si incontrano due centri balneari limitrofi che formano un unico storico insediamento: Ronchi e Poveromo. L’entroterra, ricoperto da una verdeggiante macchia mediterranea, appare squadrato come i castra romani: ma qui la griglia di strade e stradine delimita ordinatamente una settantina di ville, edificate prima e dopo la seconda guerra mondiale, al riparo di siepi, orti, giardini e fresche pinete. Alle spalle, a far da quinta naturale, biancheggiano le Apuane, «i monti più umani del mondo» come scrisse Massimo Bontempelli. Questo tratto di litorale, ancora selvaggio e...