Lavoro

«Sawiris, non ti lasciamo licenziare 700 persone»

«Sawiris, non ti lasciamo licenziare 700 persone»I dipendenti di Italiaonline in sciopero ieri davanti alla sede di Torino

Italiaonline Lavoratori in sciopero contro il pesante piano di tagli annunciato dal magnate egiziano. Il gruppo è l'erede della storica Seat Pagine Gialle: nel passaggio alla fase 2.0 l'azienda prevede di assumere «100 nativi digitali» mentre gli altri dipendenti sono in cassa

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 21 ottobre 2016
Una «ristrutturazione» che prevede 700 esuberi su un personale di 1240 unità, e nel contempo l’assunzione di «100 nativi digitali» per passare «dalla carta al digitale»: è il piano industriale shock presentato da Italiaonline spa, azienda nata dalla fusione della Iol del magnate egiziano Naguib Sawiris con la storica Seat Pagine Gialle. Dei 700 nel mirino, sono 417 i lavoratori condannati quasi sicuramente al licenziamento, visto che verrebbero messi in cassa integrazione a zero ore per due anni; i rimanenti 283 sarebbero destinati a una cig a rotazione. Contro questo progetto, che colpirà soprattutto la sede di Torino, i dipendenti...

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