Italia
Scampia, al via la demolizione. Resterà solo la Vela Celeste
Da giovedì riprende l’abbattimento degli edifici simbolo della Napoli più degradata. Dell’ecomostro rimarrà un edificio, come monumento e sede della Città metropolitana
Napoli, le Vele di Scampia
Da giovedì riprende l’abbattimento degli edifici simbolo della Napoli più degradata. Dell’ecomostro rimarrà un edificio, come monumento e sede della Città metropolitana
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 18 febbraio 2020
Adriana PolliceNAPOLI
La prima Vela venne demolita a dicembre 1997. La città attendeva la deflagrazione dell’esplosivo, negli occhi le immagini viste in tv di edifici che si afflosciano su se stessi. Il boato, la polvere che sale e poi si posa: una voragine in basso, i piani alti intatti, sospesi sulla macerie. Per abbattere la Vela F ci vollero le ruspe, l’estate dell’anno dopo. Poi toccò alla G nel 2000 e all’H nel 2003. Delle sette vele progettare da Franz Di Salvo nel quartiere di Scampia, a Napoli, ne rimasero quattro. Giovedì ricominciano gli abbattimenti: degli edifici simbolo del progettista italiano ne...