ExtraTerrestre
Scampia, la rinascita di un territorio fragile
Napoli Viaggio senza filtri nel quartiere simbolo del degrado alla scoperta di una comunità che educando i ragazzi vince anche contro i luoghi comuni
Davide Cerullo davanti ad una delle "vele" di Scampia
Napoli Viaggio senza filtri nel quartiere simbolo del degrado alla scoperta di una comunità che educando i ragazzi vince anche contro i luoghi comuni
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 4 gennaio 2019
Tutti sembrano conoscere vita, morte e miracoli di Scampia, oggetto di un’attenzione e una narrazione mediatiche costruite sui problemi di questo luogo e non sulle sue risorse e con le sue persone. Della serie, la serie Gomorra ha detto tutto e Saviano ancora prima: è sufficiente accendere la televisione, aprire il libro, fare la conta delle parole «spaccio», «degrado», «rifiuti» e «abbandono» nei titoli dei giornali per poi chiudere e restare sul divano a sospirare. Oppure. Oppure si può decidere di andare: dalla Stazione Centrale di Napoli basta prendere la linea 1 della metropolitana e scendere al capolinea, Piscinola-Scampia. Niente...