Italia

Scattano gli arresti per il «sistema Romeo»

Scattano gli arresti per il «sistema Romeo»L'imprenditore campano Alfredo Romeo

Appalti all'ospedale Caldarelli Spese e fatturazioni gonfiate: l'imprenditore già sotto processo per il caso Consip, si indaga per possibili infiltrazioni camorristiche. Nell'inchiesta finisce anche il nome dell'ex sindaco Bassolino

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 9 novembre 2017
L’inchiesta sul sistema Romeo ieri è tornata alla casella iniziale: la procura di Napoli ha disposto quattro arresti domiciliari, otto sospensioni dai pubblici uffici e due divieti temporanei di esercitare attività professionali, 16 in totale gli indagati per tre filoni investigativi che ruotano intorno all’imprenditore Alfredo Romeo, sotto processo a Roma per l’inchiesta Consip, che coinvolge il padre dell’ex premier Matteo Renzi e il ministro Luca Lotti. Le indagini erano partite da Napoli, dall’appalto per le pulizie all’ospedale Cardarelli vinto da Romeo nel 2014: la procura sospetta che ci sia stata l’infiltrazione del clan Lo Russo e comincia a investigare....

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