Alias Domenica
Scattate per vanto quelle foto diventarono una condanna
Tra storia e narrativa Romanzo, inchiesta, ricerca documentaria convergono nella trama del «Bambino di Varsavia», scritto dallo storico Dan Porat e tradotto da Rizzoli
Tra storia e narrativa Romanzo, inchiesta, ricerca documentaria convergono nella trama del «Bambino di Varsavia», scritto dallo storico Dan Porat e tradotto da Rizzoli
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 9 giugno 2013
Una delle immagini indelebili del Novecento ritrae un bambino con il berretto, le mani alzate e gli occhi pieni di paura, mentre un SS gli punta contro il fucile. Chi non l’ha vista in film, documentari, giornali, perfino in opere d’arte? L’immagine è diventata una icona stessa della Shoah, il simbolo, paradossale e crudele, della guerra combattuta dai nazisti contro il popolo ebraico. Ma dove è stata scattata la foto e quando? Chi sono le persone ritratte, qual è la loro storia, che ne è di loro? Sono queste le domande che hanno ispirato il libro dello storico Dan Porat,...