Internazionale
Scende in campo Nasrallah, ora è scontro aperto con Riyadh
Libano/Arabia saudita Il leader di Hezbollah rompe il silenzio e accusa la monarchia Saud di spingere Israele ad attaccare il Libano. Resta il mistero intorno al premier libanese Hariri che resta a Riyadh, pare agli arresti nella sua residenza
Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah
Libano/Arabia saudita Il leader di Hezbollah rompe il silenzio e accusa la monarchia Saud di spingere Israele ad attaccare il Libano. Resta il mistero intorno al premier libanese Hariri che resta a Riyadh, pare agli arresti nella sua residenza
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 11 novembre 2017
È rimasto in silenzio per giorni, mentre divampava la crisi innescata dalle dimissioni da premier libanese imposte a Saad Hariri dall’Arabia saudita e proseguita con le minacce sempre più violente rivolte da Riyadh al Paese dei cedri. Ieri Hassan Nasrallah, il segretario generale del movimento sciita Hezbollah, bersaglio assieme all’Iran della rabbia dei Saud, è sceso in campo. Ha respinto le dimissioni che Hariri ha annunciato una settimana fa da Riyadh e proclamato che il primo ministro è detenuto in Arabia saudita. Ha negato con forza il coinvolgimento di Hezbollah nell’attacco con il missile – iraniano secondo americani e sauditi...