Europa
Schengen in ordine sparso, Italia penalizzata
Europa Sulle frontiere paesi europei ognun per sé, il caso della Grecia. Il 15 giugno avrebbe dovuto essere la data di apertura dell’Ue al mondo
L'isola di Milos in Grecia – Ap
Europa Sulle frontiere paesi europei ognun per sé, il caso della Grecia. Il 15 giugno avrebbe dovuto essere la data di apertura dell’Ue al mondo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 maggio 2020
Anna Maria MerloPARIGI
Le riaperture delle frontiere interne della Ue stanno avvenendo in ordine sparso, ripetendo la confusione delle chiusure precipitate all’inizio della crisi del Covid. Schengen, che è un trattato intergovernativo (tra non tutti i paesi Ue e firmato anche da paesi non Ue) rischia di venire travolto, se la data del 15 giugno, indicata dall’Italia per una riapertura generalizzata, non verrà rispettata. Per il momento, addirittura, gli italiani sono i più penalizzati, trovano le frontiere chiuse più di altri. LA COMMISSIONE, che ha pochi poteri in materia di frontiere e ha solo un ruolo di “coordinamento” di Schengen, chiede “linee direttrici”...