Alias

Schirinzi, indagini sulle immagini del pasato

Mostra di Pesaro 2016 Intervista al regista che ha presentato al festival il suo ultimo film "Deposizione in due atti"

Pubblicato più di 8 anni fa
Per permettere ai lettori di conoscerti un po’ inizierei col chiederti di parlare della tua idea di cinema. Ci sono registi per cui il cinema significa la narrazione di una storia, chi lo vede principalmente come oggetto culturale, chi come esibizione effettistica, chi pensa biecamente al botteghino ecc. Per Schirinzi il cinema è…..? Immagine che si ascolta e suono che si vede. Il grande cinema, come la grande arte, riesce ad abbattere gli argini epocali e a non essere relegato al suo tempo: alcuni film di Kurosawa, Ozu o Bergman sono di un’attualità impressionante. Le partiture di ogni singolo strumento...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi