Alias Domenica

Šchukin, modernità a basso costo e commissari del popolo

Šchukin, modernità a basso costo e commissari del popolo1914, il piccolo salone di Palazzo Trubeckoj con dipinti del Doganiere Rousseau, Derain, Renoir, Puvis de Chavannes, Degas, Cézanne, Denis, Puy

"Sergej Šchukin. Un collezionista visionario nella Russia degli zar" di Natalia Semënova e da André Delocque, ed. Johan & Levi I suoi Matisse e Picasso, uno choc a Mosca; poi arrivò l’Ottobre.... Dopo la mostra del 2016 a Parigi, Fondation Vuitton, ecco la biografia dell'avventuroso magnate russo che alla fine dell’Ottocento scoprì l’avanguardia francese a Parigi da Durand-Ruel e Vollard, poi ne fece il segno distintivo del suo Palazzo Trubeckoj

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 giugno 2020
“Sergej Šchukin” di C. Cornelius Krohn, Norvegia 1916, San Pietroburgo, Ermitage   Nell’ottobre del 2016 inaugurava alla Fondation Louis Vuitton di Parigi la mostra Icones de l’art moderne. La Collection Chtchoukine, che celebrava Sergej Šchukin (1854–1936), patrono dell’arte del XX secolo. Oggi un libro, dal titolo Sergej Šchukin Un collezionista visionario nella Russia degli zar (Johan & Levi, pp. 335, euro 32,00), rievoca la storia di questa figura rimasta per oltre ottant’anni nell’ombra. Il volume è il frutto di un lungo lavoro condotto dalla storica dell’arte Natalia Semënova e da André Delocque, nipote di Sergej Šchukin e figlio di Irina...

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