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Sciacca e Gela, il buono e il cattivo esempio

Sciacca e Gela, il buono  e il cattivo esempio

Trivelle Dai risultati del referendum, una radiografia tra due opposti modelli di economia. La schizofrenia di Pd e Cgil: in una città hanno fatto campagna astensionista, nell’altra, invece, hanno spinto i cittadini al voto

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 maggio 2016
La stampa siciliana, all’indomani dei risultati del referendum sulle trivelle, ha messo, giustamente, l’accento sull’Alfa e l’Omega dei controversi risultati della consultazione nell’isola: Gela con il record negativo dei votanti (15%) e Sciacca, scopertasi capitale siciliana del fronte antitrivelle con quasi il 54% di partecipazione, ben al di sopra del quorum. Gli altri comuni hanno ottenuto risultati variabili con affermazioni molto vicine al quorum soprattutto nei comuni dove si è sviluppato nel 2011 il grande movimento del “Forum Siciliano per l’acqua pubblica e i beni comuni” che ha portato all’approvazione in Sicilia di una legge sull’acqua pubblica per gli usi...

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