Scuola
Sciopero docenti all’università, è polemica con gli studenti
La crisi Coinvolti 7 mila docenti fino al 31 luglio, le ragioni delle manifestazioni degli studenti: "La protesta è sintomo del definanziamento dell’università: i nostri Atenei, dopo anni di politiche fallimentari, tornino priorità del governo"
La crisi Coinvolti 7 mila docenti fino al 31 luglio, le ragioni delle manifestazioni degli studenti: "La protesta è sintomo del definanziamento dell’università: i nostri Atenei, dopo anni di politiche fallimentari, tornino priorità del governo"
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 giugno 2018
Lo sciopero ai tempi dell’università della crisi. I docenti continuano la loro protesta e, da ieri, si asterranno dagli esami fino al 31 luglio. Gli studenti protestano perché l’interruzione rischia di compromettere l’appello, il mantenimento della borsa di studio e di rinviare la laurea o rinunciare a un lavoro estivo. A prima vista sembra l’immagine rovesciata del Sessantotto. Cinquant’anni fa erano gli studenti a protestare contro l’autoritarismo dei docenti, i saperi dominanti, il potere disciplinare e di classe esercitato contro una nuova generazione che entrava nell’università e, a spallate e occupazioni, intendeva allargarla alle «masse» e agli operai. Tuttavia lo...