Italia

Sciopero e digiuno, il «grido d’aiuto» per salvare Famiglia cristiana

Sciopero e digiuno, il «grido d’aiuto» per salvare Famiglia cristianaIl direttore di «Famiglia Cristiana» Antonio Rizzolo

Il settimanale in crisi In discussione altri due anni di ammortizzatori sociali e ulteriori tagli salariali

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 15 dicembre 2017
Un «drammatico grido d’aiuto» arriva dalla redazione di Famiglia Cristiana. Da alcuni anni lo storico settimanale della congregazione dei paolini sta attraversando una frase di crisi molto seria. Si tratta di un organo storico d’informazione religiosa che ha raggiunto cifre record di diffusione, arrivando a toccare negli anni Ottanta un milione e ottocento mila copie vendute. Le cose sono peggiorate drasticamente a partire dalla metà di questo decennio, quando le vendite hanno toccato quota 260 mila (130 mila gli abbonati), e soprattutto negli ultimi mesi fino a spingere ieri a una giornata di digiuno e di sciopero: un gesto simbolico...

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