Internazionale
Sciopero generale in India: tutti in piazza contro Modi
Liberismo Indù In piazza in 250 milioni. I sindacati: salario minimo dignitoso e previdenza per tutti. L’economia in forte rallentamento e disoccupazione mai così alta. E il governo privatizza
Un corteo durante lo sciopero generale in India
Liberismo Indù In piazza in 250 milioni. I sindacati: salario minimo dignitoso e previdenza per tutti. L’economia in forte rallentamento e disoccupazione mai così alta. E il governo privatizza
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 11 gennaio 2020
La settimana che sta per concludersi è probabilmente la peggiore che si ricordi, politicamente, da quando l’uomo forte del Bharatiya Janata Party (Bjp) Narendra Modi ha preso in mano le redini della locomotiva indiana, ormai nel «lontano» 2014. Mercoledì dieci sigle sindacali hanno portato in piazza oltre 250 milioni di lavoratori, tra impiegati, operai e contadini, nello sciopero generale più numeroso che la storia ricordi. La mobilitazione, che ha interessato gran parte del Paese con picchi di presenze in Bengala Occidentale e Kerala, è stata chiamata per opporsi alle misure «anti working class» proposte dal governo Modi per rivitalizzare l’economia...