Lavoro
Sciopero lavoratori pubblici, scontro governo-sindacati
Nel giorno della protesta la ministra Dadone critica la scelta: «Così si cala la maschera». Presidi nelle piazze e sotto ospedali e enti locali. In corsia con la scritta: «Non mi fermo ma protesto»
La protesta dei medici e infermieri che non hanno potuto scioperare
Nel giorno della protesta la ministra Dadone critica la scelta: «Così si cala la maschera». Presidi nelle piazze e sotto ospedali e enti locali. In corsia con la scritta: «Non mi fermo ma protesto»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 10 dicembre 2020
Uno sciopero in piena pandemia e con l’opinione pubblica largamente contraria. Ma le lavoratrici e i lavoratori pubblici sentivano la necessità di ribellarsi ad una situazione ormai insostenibile fatta di mancanza di personale e turni infiniti per sopperire. E così ieri lo sciopero è stato partecipato in tutta Italia. Anche le centinaia di migliaia di medici e infermieri che hanno dovuto garantire i servizi nei reparti Covid hanno voluto dimostrare la loro rabbia mostrando la scritta: «Non mi fermo ma protesto», preparati da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl e Pa. Lo slogan dello sciopero era «Rinnoviamo la Pa»...