Politica
«Scissione decisa da tempo». Renzi prepara gli slogan, ma teme D’Alema
Nazareno L’ex premier dà appuntamento ai sostenitori della sua mozione dal 10 al 12 marzo al Lingotto: «Il verbo del congresso non è andatevene, ma venite»
Matteo Renzi prima della direzione Pd di lunedì scorso – LaPresse
Nazareno L’ex premier dà appuntamento ai sostenitori della sua mozione dal 10 al 12 marzo al Lingotto: «Il verbo del congresso non è andatevene, ma venite»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 16 febbraio 2017
Dividere il fronte, appena si rivelerà possibile. Mettere in sicurezza il simbolo Pd affidandolo al tesoriere Francesco Bonifazi, guardia d’onore renziana doc, un fedelissimo. Ma soprattutto suonare la grancassa col massimo fragore ripetendo all’infinito un solo motivo: «Volevano la scissione sin dall’inizio. Gli abbiamo offerto tutto ma hanno paura del congresso». La croce della scissione, che a sinistra è sempre stata considerata la più pesante anche se nei fatti nessuno si è mai esercitato tanto nell’arte di dividersi, deve ricadere sulle spalle di chi leva le tende. La decisione di annunciare le dimissioni da segretario lasciando a Orfini il compito...