Sconcertante Kupka, dalla Mitteleuropa all’orfismo
A Parigi, Grand Palais, la mostra di František Kupka, a cura di Brigitte Leal, Markéta Theinhardt e Pierre Brullé Pioniere dell’astrazione con Kandinsky, Mondrian e Malevic, Kupka si distingue per l’originalità del percorso: il simbolismo trapassa in pittura-musica, come spiega, tappa per tappa, la mostra. Fu Apollinaire a salutare nell’artista boemo, accanto a Delaunay, un’«arte pura» basata sul solo colore
A Parigi, Grand Palais, la mostra di František Kupka, a cura di Brigitte Leal, Markéta Theinhardt e Pierre Brullé Pioniere dell’astrazione con Kandinsky, Mondrian e Malevic, Kupka si distingue per l’originalità del percorso: il simbolismo trapassa in pittura-musica, come spiega, tappa per tappa, la mostra. Fu Apollinaire a salutare nell’artista boemo, accanto a Delaunay, un’«arte pura» basata sul solo colore