Internazionale
Scontri a Sheikh Jarrah tra coloni e palestinesi. Ben Gvir impugna la pistola
Gerusalemme Violenze e tensioni raggiungono il centro di Gerusalemme Est. Ad alimentarle il deputato e leader del partito di estrema destra Potere ebraico che durante gli incidenti tra coloni e abitanti palestinesi ha estratto un'arma
Giovani dimostranti palestinesi lanciano pietre ai soldati israeliani in un campo profughi vicino ad Hebron – Ansa
Gerusalemme Violenze e tensioni raggiungono il centro di Gerusalemme Est. Ad alimentarle il deputato e leader del partito di estrema destra Potere ebraico che durante gli incidenti tra coloni e abitanti palestinesi ha estratto un'arma
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 15 ottobre 2022
Michele GiorgioGERUSALEMME
Tre anni fa, in piena campagna elettorale israeliana, le principali organizzazioni della comunità ebraica statunitense alzarono la paletta rossa davanti al premier Benyamin Netanyahu. Interrompi i contatti con Itamar Ben Gvir, gli dissero, perché il leader del partito di estrema destra Potere ebraico (in Europa sarebbe descritto come neofascista) non può far parte del governo. I suoi proclami colmi razzismo e le sue tante «iniziative», talvolta violente, contro i palestinesi in Israele e nei Territori occupati, lo rendevano «non adatto» a un incarico ministeriale. Tre anni dopo, con l’ennesima campagna elettorale in corso, Ben Gvir è stato completamente sdoganato dalla...