Internazionale

Scontri in Sri Lanka, è stato di emergenza

Scontri in Sri Lanka, è stato di emergenzaLe forze speciali dispiegate a Kandy dopo gli scontri – Reuters

Asia Due giorni di violenze a Kandy tra estremisti buddisti e musulmani, il governo teme un'escalation nel Paese che vede attive organizzazioni estremiste capeggiate da monaci ultranazionalisti

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 marzo 2018
Lo spettro di nuove tensioni tra gruppi religiosi torna sullo Sri Lanka, la «lacrima dell’Oceano indiano»: lunedì le autorità hanno imposto il coprifuoco a Kandy, capitale del distretto centrale dove si sono verificati gravi incidenti tra estremisti buddisti e musulmani. Fortunatamente senza vittime. La polizia, sostengono alcune fonti, avrebbe agito tardivamente durante i due giorni di scontri, sebbene sui social fossero stati diffusi gli appuntamenti dei buddisti radicali, poi sfociati in violenze e incendi contro moschee e negozi. Ieri però il governo ha deciso di estendere a tutto il Paese lo stato di emergenza, una misura estrema che restituisce il...

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