Economia
Scontro Conte-Draghi sul superbonus 110% e sull’inceneritore a Roma
Il caso Scambi al veleno nel governo. M5S parla di «ricatti» e «gravissima scorrettezza». Il premier non è d’accordo sulla validità del «bonus». Il ministro delle Politiche agricole Patuanelli (M5S): «Non ci saranno riflessi sulla gestione della maggioranza»
Il presidente del consiglio Mario Draghi e il leader del movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte – LaPresse
Il caso Scambi al veleno nel governo. M5S parla di «ricatti» e «gravissima scorrettezza». Il premier non è d’accordo sulla validità del «bonus». Il ministro delle Politiche agricole Patuanelli (M5S): «Non ci saranno riflessi sulla gestione della maggioranza»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 maggio 2022
Lo stato del governo si misura sullo scontro tra Giuseppe Conte (Cinque Stelle) che sostiene di essere stato «ricattato» sulla norma sugli inceneritori contenuta nel «decreto aiuti» varato dal consiglio dei ministri l’altro ieri e il presidente del Consiglio Mario Draghi che ha ribadito la sua contrarietà a un’altra delle leggi bandiera dei grillini: il «superbonus 110%». LO SCAMBIO al veleno non avrà alcuna conseguenza sulla stabilità di un esecutivo diviso su tutto, ma i cui membri si costringono a votare tutto quello deciso in nome dell’emergenza di turno. Eppure i due contendenti se le sono suonate di santa ragione....