Economia
Scontro sul fronte dell’Iva
Governo Il «governo del compromesso» Pd-Pdl si spacca ancora sul fisco e sulle tasse. La «pacificazione» sull’Imu è durata poco più di sei ore. Per il viceministro Stefano Fassina l’abolizione dell’Imu rende «irrimediabile» l’aumento della tassa sui consumi. Il Pdl: «Stia zitto, Saccomanni deve smentire»
Foto di Elio Colavolpe – Sintesi Visiva
Governo Il «governo del compromesso» Pd-Pdl si spacca ancora sul fisco e sulle tasse. La «pacificazione» sull’Imu è durata poco più di sei ore. Per il viceministro Stefano Fassina l’abolizione dell’Imu rende «irrimediabile» l’aumento della tassa sui consumi. Il Pdl: «Stia zitto, Saccomanni deve smentire»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 30 agosto 2013
Al Pd brucia il pensiero di avere regalato a Berlusconi una vittoria sull’Imu in cambio di una decina di giorni di vita in più al governo Letta. L’inno wagneriano del «tax free» intonato dal Pdl ha fatto svegliare il vice-ministro all’Economia Stefano Fassina con un diavolo per capello. Alle 20,37 di mercoledì aveva definito l’abolizione dell’Imu «un compromesso utile al paese». Un compromesso che però è stato liquidato dai sindacati come una «partita di giro» o uno scambio poco soddisfacente per esodati, cassaintegrati e costo del lavoro. All’alba di ieri Fassina ha consegnato al suo blog sull’Huffington Post un post...