Internazionale
Quando Moro proteggeva l’ex presidente Cardoso
Brasile Non solo messaggi segreti con i procuratori della Lava Jato per incastrare Lula. Nuove rivelazioni del sito The Intercept, ma il ministro insiste: «Sempre stato imparziale». Glenn Greenwald: «Questa è corruzione»
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro con il ministro della Giustizia, l’ex giudice Sérgio Moro, al giuramento del governo a Brasilia – Afp
Brasile Non solo messaggi segreti con i procuratori della Lava Jato per incastrare Lula. Nuove rivelazioni del sito The Intercept, ma il ministro insiste: «Sempre stato imparziale». Glenn Greenwald: «Questa è corruzione»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 giugno 2019
Poche ore prima che il ministro Sérgio Moro venisse ascoltato mercoledì dalla Commissione Costituzione e giustizia del Senato sui «messaggi segreti della Lava Jato» pubblicati da The Intercept, una nuova rivelazione shock aveva già occupato il centro della scena politica. Il nuovo colpo al ruolo di arbitro imparziale, sempre rivendicato dall’ex giudice di prima istanza, è venuto stavolta da un suo scambio di messaggi con il procuratore Deltal Dallagnol a proposito di un servizio del telegiornale serale di Rede Globo del 12 aprile del 2017 sui sospetti di corruzione nei confronti dell’ex presidente Fernando Henrique Cardoso (detto Fhc). Il giorno...