Cultura
Scotellaro, versi della libertà contadina
Un ricordo del poeta Rocco Scodellaro che regalò una lingua bellissima al suo sud Leggendo i versi di Rocco Scotellaro penso alla mia infanzia, cominciata quando il mondo contadino stava finendo. Ma forse ho fatto in tempo a sentire qualcosa che si sforzava di […]
Rocco Scotellaro
Un ricordo del poeta Rocco Scodellaro che regalò una lingua bellissima al suo sud Leggendo i versi di Rocco Scotellaro penso alla mia infanzia, cominciata quando il mondo contadino stava finendo. Ma forse ho fatto in tempo a sentire qualcosa che si sforzava di […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 28 dicembre 2013
Leggendo i versi di Rocco Scotellaro penso alla mia infanzia, cominciata quando il mondo contadino stava finendo. Ma forse ho fatto in tempo a sentire qualcosa che si sforzava di resistere, di non cambiare. E allora adesso mi viene in mente quel tempo e questo, le loro differenze. Penso alla vampa del focolare, penso alle nevicate notturne, alle mattine in cui la neve rimpiccioliva le finestre. Il paese di adesso è raggiunto dalle immagini che calano dalle antenne. E nel computer vedi quello che puoi vedere ovunque. La vampa della tua esistenza non sembra più salire da un luogo ma...