Politica

Scout, una scossa a Chiesa e politica

Scout, una scossa a Chiesa e politicaIl raduno di San Rossore – Aleandro Biagianti

Agesci Nel testo conclusivo della Route, consegnato al premier e al presidente Cei, i 30mila chiedono «coraggio»: dall'immigrazione all'amore e la famiglia, dalle spese militari al carcere

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 agosto 2014
Chissà cosa avrà pensato il cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, quando domenica scorsa, dopo aver celebrato la messa alla conclusione della terza Route nazionale dell’Agesci (il raduno degli scout cattolici di tutta Italia), ha ascoltato un giovane scout affermare dal palco che va considerato famiglia «qualunque rapporto basato su amore e rispetto», «senza discriminare persone che hanno vissuto o stanno vivendo esperienze quali divorzio o convivenza». E chissà cosa avrà pensato Matteo Renzi, anche lui alla giornata conclusiva della Route da presidente del Consiglio ex scout, quando ha letto che gli scout italiani chiedono al governo di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi