Italia
Scritta antisemita sulla porta di casa di una partigiana
Come nella Germania nazista È accaduto a Mondovì, dove viveva Lidia Rolfi deportata a Ravensbruck e morta nel 1996
La scritta «Juden hier», «qui ci sono ebrei», come accadeva nelle città tedesche durante il nazismo, a Mondovì – Ansa
Come nella Germania nazista È accaduto a Mondovì, dove viveva Lidia Rolfi deportata a Ravensbruck e morta nel 1996
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 25 gennaio 2020
Maurizio PagliassottiMONDOVÌ
La «casa di un ebreo» che non è tale, ha una piccola cucina in cui dalla stufa a legna proviene un lieve tepore. Soffitto a cassettoni tenuto in piedi da un trave di quercia secolare, muri spessi e un grosso tavolo intorno al quale si è seduta la storia. Si entra attraverso una piccola porta, si gira a sinistra ed è come fare un passo in un sacrario: «su quelle due poltrone di pelle, ormai consumata, mamma si sedeva con Primo Levi». SONO LE PAROLE di Aldo Rolfi, figlio della staffetta partigiana e deportata politica Lidia Rolfi. Undici mesi di...