Internazionale
Scrittori arabi e egiziani: «Giustizia per Giulio»
Caso Regeni L'appello di un gruppo di intellettuali portato a Roma in solidarietà con la famiglia Regeni: «Il Cairo dica la verità». La Procura italiana va in Egitto: entro maggio accordo sulla consegna dei video della stazione metro da cui Giulio scomparve
Fiaccolata per Giulio Regeni a Roma – LaPresse
Caso Regeni L'appello di un gruppo di intellettuali portato a Roma in solidarietà con la famiglia Regeni: «Il Cairo dica la verità». La Procura italiana va in Egitto: entro maggio accordo sulla consegna dei video della stazione metro da cui Giulio scomparve
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 20 maggio 2017
Chiara CruciatiROMA
«Ti hanno torturato e ucciso come un egiziano. Sei scomparso come ragazzo italiano per riapparire due settimane dopo come ragazzo egiziano». Con un breve racconto Raouf Mousaad rende il suo personale tributo a Giulio Regeni. A Roma, insieme ad una piccola delegazione, ha portato il messaggio dei firmatari di un appello che chiede verità e giustizia per Giulio: sono giornalisti, scrittori, intellettuali da tutto il mondo arabo, egiziani, siriani, iracheni, marocchini, giordani. Lo hanno presentato ieri alla Sala Stampa Estera a Roma, oltre a Mousaad (giornalista e commediografo, detenuto per tre anni negli anni ’60 per la sua adesione al...