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Sculture orecchiabili

Sculture orecchiabiliMaurizio Cattelan, «Senza titolo», 2003

Mostre La rassegna «Art or Sound» alla Fondazione Prada di Venezia mette in scena gli oggetti sonori e tutte le loro oniriche variazioni ad opera degli autori contemporanei

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 giugno 2014
Il silenzio è bandito. E il borbottìo che fa da sottofondo non è tanto quello dei visitatori che si aggirano per le sale della Fondazione Prada a Venezia, ma qualcosa che parte dagli oggetti stessi. Sono loro a «parlare», a stridere, a ritmare i passi degli altri. Così accade che in un pomeriggio assolato e già dai colori estivi, nelle stanze della sede espositiva a Ca’ Corner della Regina, si possano ascoltare marcette militari, carillon, canzoni da juke-box, improvvise sirene, il ticchettìo del metronomo, colpi martellanti. Stranissimi strumenti musicali, in un dialogo serrato che si sviluppa essenzialmente per contiguità spaziale,...

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