Scuola

Scuola, 100 mila studenti in meno, ma restano le «classi pollaio»

Scuola, 100 mila studenti in meno, ma restano le «classi pollaio»

Il caso I paradossi della scuola in Italia. Una stima di Flc Cgil dimostra un calo in atto da anni che sarà confermato anche a settembre, dopo tanti mesi di pandemia. Ma gli studenti torneranno nelle stesse classi sovraffollate di sempre. Alessandro Rapezzi (Flc Cgil): «Le risorse del Pnrr possono essere usate per cambiare questo sistema"

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 22 maggio 2021
«La diminuzione della popolazione scolastica in Italia è una tendenza in atto da anni – sostiene Alessandro Rapezzi della segretaria nazionale Flc Cgil – Dai dati sulle iscrizioni raccolti dal ministero dell’Istruzione da gennaio la prima stima è che da settembre di quest’anno potremmo registrare 100 mila iscrizioni in meno. Questa stima andrà verificata a partire dai dati definitivi che avremo a giugno. Potrebbero essere, mettiamo, 80 mila, ma ormai possiamo dire che il calo della popolazione scolastica è una certezza». I centomila iscritti in meno nell’anno del Covid, stimati in una tabella che sarà pubblicata in un dossier che...

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