Scuola
Scuola, a quattro giorni dall’inizio 50 mila studenti senza spazi per il distanziamento
Il caso Manca poco alla prima riapertura delle scuole in dodici regioni prevista il 14 settembre la ministra dell’istruzione Azzolina sostiene che sono 50 mila gli studenti senza spazi. «Erano un milione, risolveremo» ha detto in una conferenza stampa del governo. Non convincono i numeri e le politiche sui precari
Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, le ministre dell’Istruzione Lucia Azzolina e dei Trasporti Paola De Micheli – Ansa
Il caso Manca poco alla prima riapertura delle scuole in dodici regioni prevista il 14 settembre la ministra dell’istruzione Azzolina sostiene che sono 50 mila gli studenti senza spazi. «Erano un milione, risolveremo» ha detto in una conferenza stampa del governo. Non convincono i numeri e le politiche sui precari
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 settembre 2020
In una conferenza stampa sulla scuola ieri il presidente del Consiglio Conte, insieme ai ministri Azzolina (Istruzione), Speranza (Sanità) e De Micheli (Trasporti), ha rassicurato che l’inizio della scuola non sarà un caos e avverrà «in sicurezza». È stata una precisazione ritenuta necessaria perché il governo ha contribuito notevolmente alla confusione. Il 14 apriranno le aule solo in Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e Sicilia (anche se qui i presidi possono rinviare). Entro il venerdì 18 queste regioni dovranno richiuderle per ospitare la consultazione referendaria e, dove si vota, le elezioni regionali...