Scuola
Scuola, Gelmini canta vittoria: “La riforma Renzi è nostra”
Istruzione Quando la sinistra impone le riforme della destra liberista. L'ex ministro dell'Istruzione rivendica il "patto educativo" presentato dall'attuale presidente del Consiglio. Merito, valutazione, aziendalizzazione e privati, la critica del 68. Valori "berlusconiani" applicati dal Pd
Giulio Tremonti e Maria Stella Gelmini
Istruzione Quando la sinistra impone le riforme della destra liberista. L'ex ministro dell'Istruzione rivendica il "patto educativo" presentato dall'attuale presidente del Consiglio. Merito, valutazione, aziendalizzazione e privati, la critica del 68. Valori "berlusconiani" applicati dal Pd
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 5 settembre 2014
Chiamatela riforma Renzi-Gelmini. Perché ieri l’ex ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, colei che ha tagliato 8,4 miliardi di euro alla scuola e 1,1 all’università nel 2008, ha assimilato il «patto educativo» proposto dall’attuale presidente del Consiglio e dal suo ministro dell’Istruzione Stefania Giannini alla «tradizione di Forza Italia». «Alla fine il tempo ci ha dato ragione: dopo anni di battaglie per risollevare un sistema educativo intorbidito dalla coda del ’68, ora anche la sinistra finalmente ha dovuto dare atto ai governi Berlusconi di aver agito nella direzione giusta per riportare la scuola italiana ai fasti che merita – ha detto...