Scuola

Scuola, i 150 mila precari che il governo non vede

Scuola, i 150 mila precari che il governo non vedeIl premier Conte, la ministra dell'Istruzione Azzolina e la ministra dei Trasporti De Micheli – Ansa

Il caso Nella pianta organica dei docenti 60 mila posti sono rimasti vuoti dopo le operazioni di nomina e si stimano 60/70 mila posti di sostegno. Per la ministra dell'Istruzione Azzolina: «Il bilancio del primo giorno di scuola è buono, rispetto a una ripartenza che non era per niente scontata». Il premier Conte agli studenti: «Se perderemo questa sfida avrete il diritto di mandarci a casa». Il movimento Priorità alla scuola e i sindacati chiedono lo stanziamento del 20& dei 209 miliardi previsti: oltre 41 miliardi per tutto il ciclo dell'istruzione: dalle scuole per l'infanzia alla ricerca universitaria

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 16 settembre 2020
Agli studenti che dovrebbero «mandarlo a casa» per gli orari ridotti, la mancanza di spazi e il record di precariato con i quali la scuola ha riaperto lunedì in 12 regioni il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri ha detto che avranno il «diritto» di farlo se il governo «perderà la sfida del Recovery Fund». All’Istituto Tecnico e Liceo Classico Roberto Battaglia di Norcia, completato per l’interessamento del premier dopo le proteste a gennaio da parte del personale e degli studenti che per anni hanno vissuto la scuola nei container, Conte non si è soffermato sul fatto che un simile...

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