Scuola
Scuola, la sfida dei Cobas: «Dall’8 giugno è sciopero scrutini»
Contro Ddl Scuola Sciopero scrutini fino al 18 giugno dei sindacati di base. Per il garante Alesse è «illegale, danneggia gli studenti». Bernocchi (Cobas): «Avremmo preferito una convocazione unitaria con gli altri sindacati ma bisogna dare un forte segnale che dimostri la legittimità di questa lotta». Da domani manifestazioni in tutto il paese contro il Ddl scuola
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Contro Ddl Scuola Sciopero scrutini fino al 18 giugno dei sindacati di base. Per il garante Alesse è «illegale, danneggia gli studenti». Bernocchi (Cobas): «Avremmo preferito una convocazione unitaria con gli altri sindacati ma bisogna dare un forte segnale che dimostri la legittimità di questa lotta». Da domani manifestazioni in tutto il paese contro il Ddl scuola
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 maggio 2015
L’annuncio dello sciopero degli scrutini da parte dei Cobas e dell’Unicobas alimenta un valzer di dichiarazioni che allontano l’attenzione dalle mobilitazioni contro il Ddl scuola che da domani fino a mercoledì percorreranno il paese da Nord a Sud. Piero Bernocchi (Cobas) ha annunciato ieri due giornate di blocco delle attività in tutte le regioni: l’8 e 9 giugno in Emilia-Romagna e Molise; il 9 e 10 in Lazio e Lombardia; il 10 e l’11 in Puglia, Sicilia e Trentino; l’11 e 12 in Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria, Campania e Veneto; il 12 e 13 in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli...