Scuola

Scuola, il Pnrr non ridurrà i divari territoriali del Sud

Scuola, il Pnrr non ridurrà i divari territoriali del Sud

Il monitoraggio Svimez: «Meno del 25% degli alunni meridionali della primaria frequenta scuole dotate di mensa contro circa il 60% nel Centro-Nord. Occorre superare i bandi competitivi e identificare ex ante gli interventi sulla base dei fabbisogni reali»

Pubblicato più di un anno faEdizione del 14 maggio 2023
Il Pnrr della scuola avrebbe dovuto impattare sulle differenze tra regioni invece la sua efficacia è fortemente a rischio. A spiegarlo è il monitoraggio periodico di Svimez «Asili nido e infrastrutture scolastiche: il Pnrr non colmerà i divari territoriali». I motivi risiedono nel modo in cui è stato strutturato il piano: «I criteri ministeriali di riparto delle risorse non hanno tenuto conto dell’eterogeneità interna alle singole regioni in termini di fabbisogni di investimenti». Fallire l’obiettivo avrà ripercussioni molto forti. Al Nord il tasso di occupazione femminile tra i 25 e i 49 anni scende dall’85% per le donne senza figli...

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