Internazionale
Scuola in rivolta e transazioni sospette, doppio tsunami sul clan Bolsonaro
Grande sciopero del settore educativo contro i tagli decisi dal governo, che va in affanno. L’ex capitano insulta gli studenti e poi si preoccupa, ma il ministro Weintraub tiene il punto
Rio de Janeiro, 15 maggio. La rabbia di un’insegnante contro i tagli – Afp
Grande sciopero del settore educativo contro i tagli decisi dal governo, che va in affanno. L’ex capitano insulta gli studenti e poi si preoccupa, ma il ministro Weintraub tiene il punto
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 maggio 2019
Allo «tsunami dell’educazione», come è stato definito il grande sciopero di insegnanti, studenti e lavoratori del settore educativo di mercoledì scorso in più di 200 città di tutti gli stati del Brasile, Bolsonaro ha risposto insultando i manifestanti. «Sono imbecilli che non conoscono neppure la formula dell’acqua – ha detto -, «utili idioti utilizzati come massa di manovra» dalla minoranza «che costituisce il nucleo di molte università federali». Così il presidente brasiliano ha deliziato i giornalisti a Dallas, dove si è recato – ma c’è chi dice auto-invitato – per ritirare il premio di personalità dell’anno conferitogli dalla Camera di...