Scuola

Scuola, marcia indietro sulla scuola in estate. Bianchi: «Non servono 20 giorni di recupero»

Scuola, marcia indietro sulla scuola in estate. Bianchi: «Non servono 20 giorni di recupero»Il ministro dell'Istruzione Bianchi – LaPresse

Il caso Draghi aveva prospettato doppi turni e lezioni "in estate", ieri il ministro dell'Istruzione Bianchi ha fatto marcia indietro. Nel governo e nella maggioranza ora cresce il fronte per la riapertura di nidi, materne ed elementari, Il movimento "Priorità alla scuola" organizza la protesta e si prepara allo sciopero della Dad e alle manifestazioni del 26 marzo con i Cobas. Nell'incontro con i sindacati Bianchi prospetta il superamento della scuola media e il potenziamento dell'istruzione professionalizzante a misura di azienda contenuto nel "piano per la ripresa"

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 17 marzo 2021
Nel discorso per la fiducia alle Camere il presidente del Consiglio Mario Draghi aveva le idee chiare: un anno di scuola a singhiozzo, tra Dad e presenza, non bastano. Ci vogliono doppi turni e lezioni fino all’estate per recuperare quelli che la burolingua neoliberale scolastica chiama «apprendimenti», vale dire: i saperi, le conoscenze, le capacità, le relazioni, gli affetti. A questo scopo sono tornati d’attualità i test Invalsi che la folta platea dei soliti tifosi voleva usare per fare scontare agli studenti quello che lo Stato, le regioni e due governi non sono riusciti ad assicurare in un anno di...

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