Scuola
Scuola, non buona la prima
Riforma Alla camera il primo sì alla «buona scuola», al governo mancano novanta voti e la partita è rinviata al secondo tempo, quando la riforma arriverà al senato. Tanti assenti, proteste fuori e dentro il palazzo. L’esecutivo riscopre le virtù del bicameralismo che sta cancellando: adesso faremo le modifiche
I banchi del M5S ieri alla camera – Lapresse
Riforma Alla camera il primo sì alla «buona scuola», al governo mancano novanta voti e la partita è rinviata al secondo tempo, quando la riforma arriverà al senato. Tanti assenti, proteste fuori e dentro il palazzo. L’esecutivo riscopre le virtù del bicameralismo che sta cancellando: adesso faremo le modifiche
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 maggio 2015
Domenico CirilloROMA
«La maggioranza assoluta. Il voto è andato bene anche stavolta». Ha ragione la ministra Maria Elena Boschi che è la più rapida a festeggiare il primo sì al disegno di legge sulla scuola, alla camera. È così, ma il voto finale è il primo e l’unico in quattro giorni di votazioni sul quale il governo sia riuscito a raggiungere la maggioranza assoluta, preciso all’unità: 316 sì, 137 no. Mancano dal conto delle forze di governo più di ottanta deputati, dei quali 56 del Pd. E di questi metà sono assenti giustificati o in missione, l’altra metà invece non partecipa al...