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Scuola, risorse dal taglio dell’Aspi

Scuola, risorse dal taglio dell’Aspi

Istruzione Le assunzioni dei precari e borse di studio finanziate con le tasse su casa e alcolici

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 13 settembre 2013
Il decreto scuola sarà finanziato dall’aumento delle tasse sul consumo del vino e della birra, una tassa da 168 a 200 euro sugli atti ipotecari e catastali e l’aumento dell’imposta di registro su operazioni aziendali, un’altra di 50 euro sul comodato d’uso degli appartamenti. Una parte non trascurabile di un provvedimento che costerà 465,243 milioni di euro nel 2016 deriverà inoltre dal taglio di 52 milioni di euro dell’Aspi, l’Assicurazione sociale per l’impiego che garantisce un’indennità dell’80% sull’ultimo stipendio per massimo 18 mesi a chi viene licenziato. La scommessa del governo «che investe sulla scuola» è duplice: da un lato,...

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