Visioni

Scuola soul di sopravvivenza per Mary J. Blige

Scuola soul di sopravvivenza per Mary J. BligeMary J. Blige in una performance live del 2013

Note sparse In «Strenght of a Woman», la regina r’n’b racconta senza filtri il suo privato in quattordici brani. Kanye West, Missy Elliot e DJ Khaled fra gli ospiti del nuovo album

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 maggio 2017
È sopravvissuta a tutto Mary J. Blige, forse l’artista afroamericana che più di ogni altra è riuscita a catturare l’essenza di Aretha Franklin, portando quell’attitudine soul in forme moderne musicali con ritmiche hip hop e urban. È sopravvissuta a un passato fatto di dipendenze e abusi, a rapporti tumultuosi con la discografia e a scelte artistiche volute caparbiamente, magari al costo di sbatterci la testa, come nel caso delle belle London session incise nel 2014 con i maghi dell’EDM e finite in un fragoroso flop. Sopravviverà anche alla (brutta) fine del matrimonio con il marito (e ora ex manager) Kendu...

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