Lavoro
Se il primo maggio è come un rock
Canzoni di giornata Tanti i brani diventati simbolo della voglia di riscatto o dell’alienazione, come «Working class hero» di John Lennon, scritta contro l ’America classista e repressiva, «Maggie’s farm» di Bob Dylan, accusa al razzismo e alla violenza del padrone. Mentre il Teatro degli Orrori spiega perché «Lavorare stanca»
Concerto del Primo maggio a Milano – LaPresse
Canzoni di giornata Tanti i brani diventati simbolo della voglia di riscatto o dell’alienazione, come «Working class hero» di John Lennon, scritta contro l ’America classista e repressiva, «Maggie’s farm» di Bob Dylan, accusa al razzismo e alla violenza del padrone. Mentre il Teatro degli Orrori spiega perché «Lavorare stanca»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 maggio 2016
Che la musica cambi in questo Paese sembra difficile. Eppure siamo fondati sul lavoro e gli ipotetici diritti dell’uomo. La giornata dedicata ai lavoratori è diventata quella in cui il pensiero va a chi il lavoro non ce l’ha: alle donne, ai ragazzi che fanno parte di quel 38% di giovani disoccupati italiani che innalzano la media europea del 22%. Ma anche i giorni di festa e di concerti rischiano di perdere il valore semantico, restando vuoti momenti di aggregazione se non supportati dall’impegno politico della musica e dalla libertà di comunicarlo da un palco. Senza considerare che, nella pletora...