Cultura
Se il Vajont diventa un’opera
Luoghi Dolomiti Contemporanee è un progetto di recupero di paesaggi e spazi urbani a partire dall'arte. Residenze, mostre, spettacoli popolano le montagne e tengono viva la memoria anche sulla maledetta diga
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/09/17/18clt2pezzosottocasso1
Luoghi Dolomiti Contemporanee è un progetto di recupero di paesaggi e spazi urbani a partire dall'arte. Residenze, mostre, spettacoli popolano le montagne e tengono viva la memoria anche sulla maledetta diga
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 18 settembre 2014
Il Villaggio Eni di Borca di Cadore è una sorta di utopia realizzata. Voluto da Enrico Mattei, che sognava di creare un luogo dove i suoi dipendenti potessero andare in vacanza, ma dove fondamentale fosse l’interazione continua con la natura. L’idea dell’imprenditore era quella di un villaggio sociale, in cui l’impostazione urbanistica parificasse le varie categorie di lavoratori, limando le differenze almeno nel periodo della permanenza a Borca. Che questo fosse poi possibile o meno, non si sa. Di certo l’opera visionaria ha preso forma tra gli anni ’50 e ’60 grazie all’eccezionale lavoro di Edoardo Gellner, architetto sensibile alle...