Alias
Se la creatività è sotto assedio
Idee Un incontro con alcune delle menti che hanno messo su una start up chiamata Ecsa, Economic Space Agency, il luogo per ripensare al lavoro artistico senza espropriazioni
Oyvind Fahlström, «World Trade Monopoly (B, Large)», 1970 © Sharon Avery-Fahlström – Foto Albin Dahlström/Moderna Museet
Idee Un incontro con alcune delle menti che hanno messo su una start up chiamata Ecsa, Economic Space Agency, il luogo per ripensare al lavoro artistico senza espropriazioni
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 marzo 2018
Valentina SansoneSTOCCOLMA
Economic Space Agency è una start-up con sede a Oackland, nella San Francisco Bay, in California. Fondata nel 2016 da Akseli Virtanen, economista radicale finlandese. Oggi si compone di un team internazionale formato da scienziati informatici, artisti visivi, sociologi, esperti di new media e game designer attivi nel settore delle criptovalute. Da circa due anni, Ecsa sta lavorando a un nuovo spazio per la finanza, basato sul concetto di interoperabilità. E avverte: «Sta succedendo qualcosa di straordinario». Quest’anno, una parte del collettivo si è trasferita in Europa per collaborare con i team di sviluppatori, in Germania e a Helsinki, in...