Visioni

Se la dimensione politica si trasforma in musica

Se la dimensione politica si trasforma in musicaJukkka Reverberi e Max Collini alias Spartiti – foto di Valeria Corna

Note sparse Un ep per la band del duo Jukka Reverberi/Max Collini dal titolo «Servizio d'ordine». Un lavoro lontano dalla retorica, che prova a raccontare la Storia con la S maiuscola

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 1 febbraio 2017
«Borghesi, tutti appesi» potrebbe essere l’ironica e tagliente sintesi dell’ep Servizio d’ordine di Spartiti, la band del duo Jukka Reverberi/Max Collini. A un anno di distanza da Austerità, tornano con quattro brani e una cover live dei Massimo Volume. Connubio estemporaneo (quasi dieci anni di collaborazioni) quanto azzeccato, in cui il sound proposto da Reverberi ricorda i suoi Giardini di Mirò e con i testi/voce di Collini degli Offlaga Disco Pax che irrompono in una narrazione sempre originale, definita, che spazia in un passato autentico con occhi disincantati. Cioè una miscela pregiata che inchioda l’attenzione. Entrambi emiliani, nel disco si...

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