Cultura
Se la «grande Storia» passa per i popoli in movimento
Scaffale "L’inquietudine dell’Europa. Come la migrazione ha rimodellato un continente", il saggio dello storico dell'Università di Mancester, Peter Gatrell, tra i maggiori studiosi contemporanei delle migrazioni, per Einaudi
Salvataggio dei boat people vietnamiti nel 1979
Scaffale "L’inquietudine dell’Europa. Come la migrazione ha rimodellato un continente", il saggio dello storico dell'Università di Mancester, Peter Gatrell, tra i maggiori studiosi contemporanei delle migrazioni, per Einaudi
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 luglio 2020
Reinterpretare i grandi eventi verificatisi nell’Europa del dopoguerra ricollegandoli alla storia dei popoli in movimento. Questo l’obiettivo, pienamente raggiunto, che si è dato lo storico britannico Peter Gatrell, tra i maggiori studiosi contemporanei delle migrazioni, con L’inquietudine dell’Europa. Come la migrazione ha rimodellato un continente (Einaudi, pp. 608, euro 36, traduzione di Anna Tagliavini e Maria Baiocchi). DOCENTE di Storia economica all’Università di Mancester, Gatrell ripercorre le vicende politiche e sociali europee, a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale, utilizzando la sorte di rifugiati e migranti non come un elemento marginale o accessorio, ma come il vero «cuore» di...